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Busto accende un Natale da mezzo milione di visitatori. «Più ricco che mai»

Grazie ad una squadra di organizzatori che mette insieme ufficio eventi, associazioni di categoria e sponsor privati è stato preparato un programma ricco di eventi e momenti di festa. Si parte il 23 novembre

BUSTO ARSIZIO – L’accensione delle luminarie e del grande albero di Natale, che torna nella sua tradizionale collocazione di via Milano, è in programma per sabato 23 novembre alle 18, preceduta dalla spettacolare parata con la slitta di Babbo Natale. Ma l’obiettivo è già «ambizioso», come rivela il sindaco Emanuele Antonelli: portare a Busto Arsizio «almeno 500mila persone». Mezzo milione di visitatori: «Ci crediamo e lo dobbiamo alla città e alla squadra che, coordinata da Gianni Restelli, si è impegnata» per mettere a punto un programma «un po’ più ricco del solito», come lo presenta il primo cittadino a Palazzo Gilardoni.

Il programma

Per attrarre più visitatori c’è un ricco programma che, sotto lo slogan “BA è Natale. Le Occasioni in Città“, propone tantissimi eventi e attrazioni, grazie alla collaborazione con Ascom, Distretto del Commercio, Comitato Commercianti Centro e numerose associazioni e sponsor. Un programma che è il frutto di «otto mesi di lavoro in sinergia, solo per fare il bene di Busto e portare un Natale luminoso», come annuncia Emanuele Gambertoglio di Confcommercio-Ascom. «I 500mila visitatori non sono un obiettivo ambizioso ma realizzabile – sostiene l’assessore al commercio e al marketing Matteo Sabba, al debutto – dopo anni abbiamo un format maturo che nei prossimi anni possiamo rilanciare. Busto è una città grande che merita tanto, è baricentrica e vuole crescere ancora di più, con altre realtà economiche che mettano radici». E per il consigliere delegato al commercio di vicinato Paolo Geminiani «attrarre sponsor in più dimostra che il prodotto Natale a Busto sta funzionando. Speriamo possa diventare il Comune con il Natale più amato, quelli vicino a noi sono uno o due passi indietro». Il sindaco Antonelli promette anche «attenzione alla sicurezza per evitare spiacevoli episodi che potrebbero guastare le Feste». Il ricordo è alla notte di Natale dello scorso anno.

Le attrazioni

I simboli del Natale quest’anno tornano alla tradizione: in piazza Santa Maria il Presepe in gesso curato dalla Croce Rossa, in via Milano il grande Albero di Natale da dieci metri (offerto da Agesp Energia gruppo Acinque), all’angolo con via Bossi e San Gregorio, e la pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza San Giovanni. Oltre alle luminarie tra il centro e la periferia, «potenziate nei quartieri, cambiate le tipologie per valorizzare la città e gli esercizi commerciali e portare luce che riscalda», come fa notare Sarah Leoni, presidente del CCCC. Ci saranno filari in movimento effetto nevicata sul viale della Gloria, palle e pacchi nel centro storico, stelle e cascate di luci nei quartieri, piante illuminate nelle piazze Garibaldi, Trento e Manzoni e al parco Comerio, la silhouette illuminata al Museo del Tessile e a palazzo Cicogna e gli elementi luminosi per i selfie in via Bramante (renna) e nelle piazze Garibaldi e Trento (maxi pacchi regalo). Tra le novità del Natale 2024, spiccano il container offerto da Hupac per il viaggio virtuale in realtà immersiva fino a Rovaniemi con la slitta di Babbo Natale in piazza Vittorio Emanuele, ma anche il Vicolo del Natale, in stile Colmar, in via Sant’Antonio (1 e 22 dicembre), le casette di Babbo Natale in via Milano, via Cardinal Tosi e piazza San Michele (più l’ufficio postale per le letterine in via Cavallotti), e ancora la rotonda dei cigni in piazza San Michele e lo spettacolo Magia natalizia nel cuore di Borsano.

Dallo sport al sociale

Tra le altre novità c’è anche l’albero di Natale biancoblu in viale Alfieri, davanti a Banfi Centro Stampa, che «verrà acceso il 24 novembre alle 18», come ricorda l’assessore allo sport Luca Folegani. E la prima edizione di BAèGusto-speciale dolci e panettone a cura di Chocolat Pubblicità, che il pasticcere Fabio Longhin, organizzatore per Ascom ma anche assessore a Olgiate Olona, definisce «un grande hub del dolce BB di Busto con l’unione dei vari assessorati, tutti protagonisti in questo grande evento del Natale». Non mancheranno altri appuntamenti ormai tradizionali, come la Babbo Run del 22 dicembre a cura di Free Runners Team, le animazioni per bambini a cura di Acof e il Concorso Presepi del Lions Club Europa Cisalpino, alla sua 32esima edizione, con inaugurazione l’8 dicembre nel Battistero di San Giovanni. E ancora, la Festa della Madonna in Prato l’8 dicembre per valorizzare la zona semicentrale di San Michele, come fa sapere don Fabio. Nell’ambito del sociale invece l’assessore alla partita Paola Reguzzoni ricorda «la cena di Natale al Museo del Tessile per i nostri concittadini più fragili con sindaco, assessori e consiglieri a servire i pasti», ma anche «la Casetta della Solidarietà in via Cardinal Tosi e la sfida raccolta dalla Provvidenza di aprire la residenza “argento” ai più piccoli, con un progetto di animazione. Un sogno che si avvera».

A tutta musica

E poi non può mancare il grande capitolo delle iniziative culturali, con l’assessore Manuela Maffioli che cita la bellezza di «16 concerti di Natale più uno, quello di Capodanno». Sarà «un’offerta poliedrica e policentrica», come spiega Maffioli, con gli appuntamenti clou del Concerto di Natale della Città nella Basilica di San Giovanni il 12 dicembre con il coro gospel SoulGift della Nuova Busto Musica, sul “palco” insieme alla scuola Chicca Gallazzi e alla cantante Sherrita Duran, già protagonista lo scorso anno al Sociale, e del Concerto di Capodanno il 1° gennaio al teatro Sociale a cura di Musikademia.

Tutto pronto

n programma ricco che fa dire al main sponsor Giorgio Paglini che «non esiste amministrazione così proattiva in provincia di Varese». E il presidente di Confcommercio Ascom Rudy Collini a parlare di «un’esperienza, quella del Natale di Busto Arsizio, invidiata da tanti miei colleghi in giro per l’Italia». Il misuratore dei flussi Analytics, collegato alle celle telefoniche, è pronto a contare fino a 500mila. Sabato 23 novembre si parte con l’accensione delle luci, sostenuta da Agesp Energia-Acinque con «il leit motiv – sottolinea il presidente Paolo Montani – l’energia della città per illuminare la città».

Art. Malpensa24 del 19.11.2024  – Andrea aliverti

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