Nasce l’Albo nazionale delle attività storiche. Lo prevede lo schema di decreto legislativo approvato il 20 giugno 2024 in via preliminare dal Consiglio dei ministri, in attuazione della legge per la concorrenza. Gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e frutto della collaborazione tra MIMIT, Ministero della Cultura, Ministero del Turismo, Ministero della Pubblica Amministrazione, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero dell’Interno, questo strumento riconosce e tutela le attività commerciali, botteghe artigiane ed esercizi pubblici che sono parte integrante della nostra storia.
Il commento del presidente
Così commenta il presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni: «Esprimo una grande soddisfazione per vedere accolto il contributo di Federazione Moda Italia Confcommercio avanzato al Tavolo della Cultura e al Tavolo della Moda presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a garanzia di uno sviluppo urbano e commerciale equilibrato, tra identità e innovazione. È un provvedimento che rivolge l’attenzione a quegli esercizi commerciali di prossimità che arricchiscono, con le loro attività, il nostro Paese. Un provvedimento che riconosce, con forza di legge, quel patrimonio di eccellenze del made in Italy fatto di negozi, botteghe e attività storiche e di tradizione che dovranno essere censite, catalogate, sostenute e salvaguardate come un enorme valore economico e culturale. E’ un primo significativo risultato che darà sicuramente maggiore fiducia a tutte quelle attività storiche che vorranno competere sul mercato in un momento così complicato».